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100% FITNESS MAGAZINE
Dottoressa
Tiziana Giglio
Ostetrica
Disponibile telefonicamente
lunedì e giovedì dalle 18.00
alle 20.00
Cell. 347.4526208
donna, influenzando positivamente il suo equilibrio psichico, il che non può che essere un vantaggio per il nascituro
e per la coppia.
Controindicazioni assolute ai rapporti sessuali sono invece
patologie della gravidanza quali la minaccia di aborto, la
minaccia di parto pretermine, la rottura prematura delle
membrane, le metrorragie in qualsiasi epoca di gravidanza, l’incompetenza cervico-istmica, la gravidanza plurima.
Quindi in gravidanza a rischio o patologica, l’attività sessuale deve essere sospesa.
Viaggiare è pericoloso?
Non vi sono particolari controindicazione a viaggiare
durante la gravidanza; ovviamente occorre tener conto
del possibile impatto che malattie o incidenti potrebbero
avere a carico del feto, e quindi sono da evitare situazioni
disagevoli, sia nel senso della modalità del trasporto, sia
della destinazione finale, come località igienico-sanitarie
non ottimali o con scarsa qualità di assistenza sanitaria. Sicuramente per le lunghe distanze il mezzo più conveniente
è l’aereo. Uno dei rischi per tutti i viaggiatori è la
possibilità di insorgenza di trombosi venosa profonda
(TVP), soprattutto durante i viaggi che costringono a
stare a lungo nella stessa posizione, per l’aumentato
rischio di alterato ritorno venoso. Pertanto in gravidanza
viaggi che durino oltre 4 ore e comunque è utile adottare semplici precauzioni quali esercizi di compressione
isometrica dei polpacci, l’impiego di calze compressive
nei viaggi molto lunghi, accompagnata ad una eventuale
terapia preventiva.
Per quanto riguarda l’epoca di gestazione è preferibile programmare il viaggio durante il secondo trimestre di gravidanza. Per epoche più avanzate, le varie
compagnie aeree presentano restrizioni: generalmente, per
gravidanza singola il volo di lunga distanza è consentito
fino alla 35-36° settimana, per la gravidanza multipla fino
alla 32° settimana. Viene, inoltre, richiesta la compilazione
di un modulo internazionale il “Medical Infomation Form”
(Medif), sullo stato di gravidanza della passeggera.
Tutte le donne che hanno una gravidanza a rischio
o con complicanze quali minaccia d’aborto, ipertensione,
diabete gestazionale, anemia grave, anomalie placentari,
rischio di parto prematuro o altro, dovrebbero comunque
evitare il viaggio aereo. Inoltre, l’aereo è controindicato
per quelle gestanti che abbiano disturbi cardiovascolari
anche lievi, poiché la pressurizzazione e la deumidificazione della cabina comportano una riduzione della pressione
di ossigeno che può indurre accelerazioni della frequenza
cardiaca, innalzamento della pressione arteriosa e difficoltà
respiratorie.
Si può fare attività fisica o sport?
L’attività fisica in gravidanza è sicuramente salutare. Una donna abituata a fare sport può tranquillamente
continuare a praticarlo durante la gestazione, anche se in
misura ridotta e non agonistica. Fanno eccezione situazioni
anamnestiche di parto pretermine,stati di sofferenza fetale
e di gravidanza a rischio. E’ consigliata un’attività sportiva moderata che consenta un’attivazione muscolare
consona alle esigenze della gestante