SALUTE & BENESSERE
Vogliamo piacere a tutti ad ogni costo?
Se ci vogliamo bene e siamo soddisfatti
di noi stessi, è più facile che possiamo
piacere anche agli altri; anche se noi
come persona non siamo il centro del
mondo e non è proprio necessario avere l’ammirazione di tutti.
Detestiamo rischiare? Allora rendiamoci conto che il mondo cambia vertiginosamente. Bisogna imparare a cambiare in fretta e a rischiare, altrimenti
si resta chiusi dentro la “gabbia”. Nel
caso in cui siamo tra quelli che dicono:
“se lascio la strada vecchia per la nuova, so quel che lascio e non so quello
che trovo”, ricordiamoci che questo è
in genere il detto di chi è povero spiritualmente. A mio modo di vedere, non
dovremmo aver timore di prendere altre vie. Viviamo il nuovo con curiosità
e con interesse e scopriamo la gioia del
cambiamento.
Se gli altri hanno sempre deciso per noi
e non ci hanno consentito di esprimere i nostri desideri o di fare le nostre
scelte e dire anche i nostri “no”, ora è
il momento di darci da fare per riacquistare la nostra capacità decisionale,
anche se ciò sarà faticoso.
Se siamo portati a criticare e solo a criticare malevolmente gli altri, può essere che noi abbiamo bisogno di abbassarli per innalzare noi stessi. Rendiamoci
conto in tal caso che stiamo usando un
miserevole mezzo per illuderci di valere più di loro.
Se non abbiamo di noi una salda, sicura
e forte autostima, sarà sempre più difficile rapportarci serenamente e felicemente con gli altri.
Ricordiamoci che se siamo convinti
di non meritare amore, non avremo
amore, così come se chiediamo timidamente, è molto più facile avere risposte
negative che positive.
Se siamo persone chiuse, incapaci di
cambiamento e privi di elasticità mentale, e non vogliamo restare nelle nostre posizioni di durezza, di risentimento, di rabbia, d’incapacità di perdonare,
se siamo propensi a vedere il negativo
e non il positivo, il fallimento anziché
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il successo, il bicchiere mezzo vuoto
anziché mezzo pieno, se abbiamo paura
sempre di perdere, è ora di cambiare
atteggiamento.
Se siamo stati troppo protetti, se da piccoli ogni volta che siamo caduti ci hanno aiutato altri a rialzarci trasmettendoci così “ti aiuto io perchè tu non ce
la fai”, e di conseguenza ci convinciamo
di non farcela, ricordiamo che abbiamo
dentro di noi una forza e un’energia infinita che può aiutarci a superare tutte
le difficoltà della nostra vita.
Se siamo ossessionati dalla paura della
morte, dobbiamo sapere che solo chi
ha vissuto pienamente muore in serenità, consapevole che la morte fa parte
della vita. Viviamo allora in pienezza e,
quando sarà il momento, cambieremo
dimensione in totale serenità.
Allora, perché non proviamo a far fronte alla giornata con la carica e la vitalità
giusta? Affrontiamo le storie della vita
con positività, vivendole e non subendole, cercando di risolverle anziché
rimandarle; pensiamo per esempio a
quanto sia bello chiedere scusa quando,
dopo, ci si accorge di avere sbagliato;
viviamo nell’amore per noi stessi e per
gli altri, così impariamo ad apprezzare
quanto è più semplice e affascinante
“vivere”ogni giorno, ogni minuto, ogni
attimo della nostra vita.
Oggi, sono diventato consapevole del
fatto che sono io stesso a determinare
il mio benessere e che ognuno di noi
può determinare il suo…e che tutti noi
abbiamo gli strumenti per poterlo fare.
Bisogna essere solamente convinti. Tutto ciò mi d