100% Fitness Mag - Anno III Dicembre 2009 | Page 108

lifestyle l’angolo della tecnologia DIGITALE TERRESTRE cos’è? L a TV digitale terrestre – in sigla DVB-T è un innovativo sistema di trasmissione del segnale televisivo in formato digitale che sarà adottato progressivamente nel nostro Paese e che permetterà di ricevere in programmi in formato digitale, attraverso le normali antenne televisive. Questa transazione nel nostro Paese progressivamente coinvolgerà oltre 20 milioni di abitazioni e 50 milioni di apparecchi televisivi. PERCHE’ DIGITALE? A seguito delle recenti normative europee, gli stati dell’ unione europea stanno adeguando le loro infrastrutture per la diffusione dei canali televisivi, da analogici a digitali, secondo tempistiche decise autonomamente dai singoli paesi (in Italia la transizione è cominciata nel 2008 e si concluderà nel 2012, scegliendo di convertire le singole regioni secondo tempistiche differenti). A tal scopo è stata istituita DGTVi, associazione creata per promuovere l’avvio e lo sviluppo in Italia del digitale terrestre di cui fanno parte Mediaset, Rai, Telecom Italia e le associazioni delle emittenti private. Per agevolare questo passaggio è stato deciso di suddividerlo in due fasi temporali: nella prima, chiamata Switch Over, verranno spostati sul digitale 8e non saranno più disponibili sull’analogico ) Rete 4 e Rai 2, nella seconda fase lo Switch Off, tutti i segnali analogici saranno spenti e si avrà il completo passaggio al Digitale Terrestre. La ricezione del segnale digitale terrestre necessita di un ricevitore (o decoder, decodificatore) in grado di ricevere tale segnale. MA QUALI VANTAGGI AVREMO? MAGGIOR NUMERO DI CANALI. 27 reti nazionali contro le 9 della TV analogica. MIGLIOR QUALITA’ VIDEO. 108 | 100% Fitness Magazine Il digitale non è soggetto a interferenze come l’analogico INTERATTIVITA’ I decoder di tipo “interattivo” possono accedere a servizi informativi, partecipare a giochi e votazioni in diretta o guardare trasmissioni a pagamento in pay per view. CHE COS’E’ UN DECODER? E’ un dispositivo che una volta connesso a un impianto predisposto alla ricezione del segnale digitale terrestre, ne permette la sintonizzazione e relativa visione. Tale decoder può essere sia integrato, oppure esterno. Dato che il segnale digitale si riceve attraverso le normali antenne di casa, gli attuali sistemi di ricezione sono già predisposti per tale scopo, tuttavia su alcuni impianti, vi sarà la necessità di un adeguamento dell’impianto tramite un antennista. Quindi non solo i televisori saranno oggetto di questa rivoluzione: qualunque apparecchio abilitato alla ricezione di canali televisivi (ad esempio videoregistratori, dvd recorder e schede tv per computer) dovrà disporre di un decoder per digitale terrestre, altrimenti non sarà in grado di sintonizzare alcun segnale TV, dovendo quindi essere sostituito. Nel caso si voglia registrare un programma, un televisore ed un videoregistratore possono condividere un unico decoder esterno, ma ciò rende impossibile registrare un programma mentre se ne guarda un altro sul televisore. Per ovviare a ciò esistono sul mercato registartori con decoder integrato. TIPOLOGIE DI DECODER Ad ogni decoder il proprio bollino. Esistono diverse tipologie di decoder, identificabili con relativi bollini colorati, riconosciuti da DGTV solo ad apparecchi che soddisfano determinati criteri qualitativi/tecnologici. DECODER ZAPPER. E’ il decoder base, che permette di sintonizzare il segnale digitale terrestre trasmesso in chiaro. Alcuni modelli possono essere dotati di un ingresso per chiavetta USB per poter riprodurre musica, immagini, video o addirittura registrare direttamente i programmi. CAM. La CAM (Conditional Access Module) è una scheda che si inserisce in un TV (con sintonizzatore digitale terrestre) nel relativo slot definito Common Interface (CI). Nella CAM andrà ea sua volta inserita una tessera per servizi a pagamento. Ogni produttore di TV produce CAM compatibile con i propri televi-