100% Fitness Mag - Anno II Settembre 2008 | Page 11

GRAVIDANZA: FUMO CREA FORTI DANNI FUMO PIU’ CATTIVO CON CUORE DONNE A dirlo uno studio australiano basato sui dati di 250mila donne. Fumare quando si e’ incinta danneggia anche la seconda gravidanza, anche se si e’ smesso di fumare. A dirlo uno studio del Centro di ricerca e documentazione dell’ospedale di Liverpool, presso Sydney, basato sui dati quasi 250 mila donne. I ricercatori hanno evidenziato che anche se si smettesse di fumare dopo una gestazione il rischio di partorire neonati prematuri o sottopeso resta sostanzialmente più alto rispetto alle donne che non hanno mai fumato. Lo sostiene una ricerca norvegese condotta su 1.784 pazienti. Le donne fumatrici sono colte molto piu’ prematuramente da infarto rispetto ai fumatori del ‘sesso forte’. E’ quanto emerge da una ricerca norvegese condotta su 1.784 pazienti di ambo i sessi e presentata oggi al Congresso annuale della Societa’ Europea di Cardiologia. Se e’ vero che l’essere fumatore anticipa di svariati anni il verificarsi del primo infarto, lo studio mostra che per una fumatrice questo anticipo e’ quasi doppio rispetto a un fumatore. INTERNET, E’ ALLARME ASTINENZA FRUTTA E VERDURA PROTEGGONO ESOFAGO Studio in Gran Bretagna, colpisce quasi la meta’ dei cittadini. Astinenza da Internet: una ‘malattia’ che colpisce, in Gran Bretagna, quasi la meta’ (44%) dei cittadini. Oltremanica e’ stato dato un nome a questa sindrome. L’hanno chiamata ‘discomgoogolation’, da ‘discombobulate’ (confusione, frustrazione) e da Google, il motore di ricerca. Lo studio ha esaminato perfino la frequenza del battito e l’attivita’ cerebrale degli intervistati. Il risultato? Chi e’ web-dipendente presta piu’ attenzione ad Internet che al partner. Serotonina viene ‘sequestrata’ nei mesi freddi. Se l’autunno rapisce il sorriso, potrebbe dipendere anche da naturali fluttuazioni stagionali dell’ormone del ‘buon umore’, la serotonina. Infatti secondo uno studio pubblicato sulla rivista Archives of General Psychiatry la quantita’ di serotonina nel cervello segue ritmi stagionali per via del suo trasportatore cerebrale, che sequestra la serotonina ed e’ piu’ abbondante nel cervello in autunnoinverno. Cio’ potrebbe essere alla base della depressione stagionale che colpisce alcuni. CON IL MIEL