100% Fitness Mag - Anno II Dicembre 2008 | Page 36

S alute & Benessere QUANDO HAI 40 ANNI La mia vista sta peggiorando sempre di più. E’ l’età, o qualcosa di peggio? A partire dai 40 anni, la capacità di mettere a fuoco gli oggetti vicini inizia a diminuire. E’ un evento fisiologico chiamato presbiopia ed è causato dalla modificazione del cristallino, la lente che permette di adattare la visione a qualsiasi distanza. A 40-45 anni questo perde l’elasticità e la capacità di mettere a fuoco gli oggetti che si trovano a una distanza di 40 cm circa. La necessità di allontanare giornali e libri per distinguere ciò che vi è scritto, quindi, è un fenomeno del tutto normale in questa fascia d’età. La presbiopia, però , non è l’unico difetto a cui si va incontro. Per questo è opportuno sottoporsi almeno una volta all’anno a una visita oculistica per accertare lo stato di salute degli occhi. Fumo da 15 anni. Quali rischi corro e quali sono i benefici se riesco a smettere? L’elenco dei danni causati dal fumo è molto lungo: danneggia i polmoni, aumenta il rischio di broncopneumopatie, malattie cardiache e tumori. Causa difficoltà digestive, rende meno elastici i vasi sanguigni e accelera i processi di invecchiamento. Sarebbe responsabile anche di alcuni casi di impotenza e sterilità. Smettendo, già dopo 12 ore il sangue fluisce meglio e trasporta più ossigeno; dopo un mese, cala il rischio di infezione respiratoria e, dopo un anno, quelle di infarto e ictus. Dopo 6-7 anni il rischio di tumori torna identico a quello di chi non ha mai fumato. Ho messo su un po’ di pancetta attorno alla vita e mi sono venute le maniglie dell’amore. È normale? Tutti tendiamo ad accumulare peso a mano a mano che invecchiamo. Colpa del metabolismo, che rallenta e ci fa bruciare meno calorie. Per sapere se quello che sembra solo un problema estetico nasconde un rischio per la salute, la prima cosa da fare è prendere un metro da sarta e misurare la circonferenza della vita proprio sopra l’ombelico. Se supera i 94 cm il rischio di sviluppare alcune forme tumorali e di malattie cardiovascolari aumenta. Chi tende ad accumulare grasso attorno alla vita, sviluppando la cosiddetta conformazione a mela con pancia prominente, infatti, è invitato dall’organizzazione mondiale a ridurre il proprio peso per diminuire il rischio cardiovascolare. 36 100% Fitness Magazine QUANDO HAI 50 ANNI Come devono essere i miei trigliceridi? I trigliceridi sono formati da tre acidi grassi legati tra loro. Si trovano nel sangue, proprio come il colesterolo, e si accumulano nel tessuto adiposo se i loro livelli sono troppo alti. Il loro valore dovrebbe essere non superiore a 170 milligrammi per decilitro di sangue: se è molto più alto il rischio è che le arterie vengano ostruite da placche aterosceloritiche. Un uomo sano deve controllarne i valori ogni 2-3 anni. In presenza di fattori di rischio come soprappeso, cardiopatie, diabete, fumo e dieta ricca di grassi, i controlli vanno ravvicinati e le analisi del sangue vanno ripetute ogni anno, o a seconda delle indicazioni date dal medico curante. Quanta attività sportiva posso fare e quali sport sono più adatti alla mia età? A 50 anni la forza e la massa muscolare tendono a diminuire perché si riduce il numero delle fibre muscolari e, parallelamente, quello delle cellule nervose che innervano i muscoli. L’attività sportiva rallenta questo processo, ritarda l’invecchiamento, mantiene efficiente il cuore e tonifica la muscolatura. La scelta del tipo di attività è legata all’eventuale presenza di malattie e al livello di efficienza fisica. In genere, si consiglia di preferire sport di media intensità: vanno bene bicicletta, nuoto, jogging. Da evitare quelli che sovraccaricano la colonna vertebrale come sollevamento pesi ed equitazione. È vero che devo sottopormi a una visita specialista se rischio il cancro al colon? Se a 30 anni la probabilità di ammalarsi di cancro al colon è una su 2000 a 50 questa diventa 20 volte maggiore. Per questo, alle persone che hanno più di cinquant’anni i medici gastroenterologi consigliano di sottoporsi a un esame, la ricerca del sangue occulto nelle feci che permette di capire se nell’intestino ci sono lesioni o polipi che potrebbero evolvere in tumore maligno. Se l’esito è positivo è meglio eseguire anche una colonscopia esame che permette di esaminare tutte le pareti del colon. La visita specialistica si rende necessaria se all’improvviso e senza motivo compaiono diarrea, stipsi, sangue nelle feci, rapido dimagrimento. Come faccio a capire se rischio l’Alzheimer? Ci sono una serie di sintomi che potrebbero essere spia di un deficit cognitivo legato all’età e che è bene non sottovalutare e riferire subito al medico. Perdita di memoria a casa e sul lavoro, confusione, mancanza di iniziativa e di interessi possono capitare a tutti ma se diventano un problema quotidiano è bene parlarne con il medico. Idem se ci si rende conto di avere continue difficoltà a trovare le parole giuste quando si parla rendendo il discorso incomprensibile.